Dal primo ottobre entrano in vigore le nuove limitazioni per l’area B milanese, una fra le ZTL più estese d’Italia. Ecco tutto quello che c’è da sapere per non incorrere nelle sanzioni e quali veicoli possono circolare
In questi giorni si è molto parlato dell’area B nella città di Milano, una ZTL ampia 128 chilometri quadrati, che comprende il 72% del territorio comunale. Include quindi molti quartieri residenziali al di fuori del centro città. Se già l’area C aveva reso off-limits il cuore della città ai veicoli inquinanti, oggi le limitazioni diventano più stringenti. Vediamo, dunque, come funziona.
Divieti progressivi di ingresso in area B
Il senso della norma è quello di indurre gradualmente i milanesi a cambiare il proprio veicolo inquinante potenziando, da una parte, i trasporti e dall’altra offrendo incentivi per chi modernizza la propria auto. Al primo ottobre 2022 sarà interdetta la circolazione a:
· Euro 2 benzina o inferiore
· Euro 4 diesel senza FAP
· Euro 5 diesel
Nel 2025, 2028 e 2030 le maglie si restringeranno sempre di più, fino ad escludere dal territorio milanese anche i veicoli Euro 6D diesel, ovvero quelli di recentissima fabbricazione. Naturalmente i limiti non valgono sempre: le telecamere saranno attive dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 7:30 – 19:30. In altre fasce orarie la circolazione è quindi da intendersi come consentita.
Per le auto a cui è consentito l’ingresso non dovrà essere corrisposto alcun pagamento (come accade, ad esempio per l’area C).
Quali deroghe sono previste?
Attualmente ci sono alcune deroghe che possono semplificare le cose per gli automobilisti milanesi. I residenti potranno usufruire di 50 giorni di circolazione senza penali nel primo anno di entrata in vigore della norma (fino a ottobre 2023) e di 25 giorni nel secondo anno (da ottobre 2023 a ottobre 2024). Previa registrazione sono consentiti anche dei permessi limitati per i non residenti. Per maggiori informazioni e per la mappa aggiornata si può consultare il sito del comune di Milano.
L’alternativa ecologica ed economica per entrare in Area B
Con il progressivo restringimento dei limiti di circolazione in città è necessario trovare delle soluzioni idonee per poter lavorare o svolgere altre attività. Acquistare un veicolo, specie se usato, potrebbe risultare un investimento sbagliato a lungo termine, in quanto le limitazioni diventeranno mano a mano più stringenti.
Il miglior metodo è affidarsi al noleggio lungo termine. Grazie a questo servizio di mobilità si potrà avere un’auto nuova, ecologica e – alla fine del contratto – cambiarla con un nuovo modello. Il noleggio lungo termine è infatti la forma contrattuale ideale per noleggiare un’auto ibrida, elettrica o comunque a bassissime emissioni di CO2.
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