La famosa carta verde assicurativa è un ottimo alleato di chi ama i viaggi in macchina all’estero o necessita spostarsi per lavoro. Ecco come funziona, come richiederla e quando è obbligatoria
Fino a pochi anni fa, ritirando la polizza assicurativa, veniva fornito un allegato stampato su carta verde che riportava i dati della copertura RC Auto. Questo foglietto è utilissimo quando si viaggia all’estero in auto, con particolare riferimento a tutti i tragitti extra UE.
La carta verde nasce infatti come certificato di assicurazione internazionale, stilato grazie a convenzioni internazionali fra le varie compagnie assicurative. Permette, cioè, di godere della medesima garanzia in Europa e in paesi fuori dall’Unione. In altre parole, con i dati contenuti sul foglio verde è possibile essere rimborsati o rimborsare eventuali danni o sinistri.
La carta verde diventa bianca e nera: il valore non cambia
Negli ultimi anni si è infatti prodotto un cambiamento. Le compagnie assicurative hanno iniziato a stampare la carta verde su un convenzionale foglio in bianco e nero. Al di là del layout, però, cambia molto poco: i dati lì riportati continuano a funzionare da garanzia all’estero.
È anche importante ricordare che da un po’ di tempo la carta verde non è più obbligatoria per circolare in Unione Europea: grazie alla creazione di un sistema unico la propria polizza sarà valida in tutti gli stati membri, senza necessità di corrispondere costi aggiuntivi od ottenere altri documenti.
Rimane obbligatoria, invece, per raggiungere altri Paesi. In tal caso è fondamentale controllare tutti gli stati in cui è attiva la convenzione, per evitare spiacevoli sorprese. In genere la carta verde è già allegata al certificato di assicurazione, ma se non lo fosse, la propria compagnia dovrà fornirla senza costi aggiuntivi.
Si tratta, tuttavia, di un sistema provvisorio. Si è al lavoro per creare una carta verde digitale, che non richieda il supporto fisico. Attualmente, in regime transitorio, si potrà utilizzare ancora quella tradizionale, fornita dall’agente di fiducia.
Come viaggiare sicuri all’estero: il noleggio lungo termine
In caso si prevedano viaggi frequenti all’estero, il noleggio lungo termine è decisamente la soluzione ideale. Se previsto dal contratto, infatti, tutti i benefit di cui si gode in Italia, saranno automaticamente validi in tutta l’Unione Europea. Oltre alla polizza RC Auto ed eventuale assicurazione Kasko, si beneficerà anche dell’assistenza stradale. Parliamo di un servizio senza prezzo, soprattutto se si ha poca dimestichezza con la lingua locale.
Il noleggio lungo termine si configura sempre più come la soluzione ideale per chi vuole viaggiare senza pensieri: tutto ciò che si dovrà fare è pagare il canone omnicompresivo mensile. Manutenzione, pratiche burocratiche e oneri legali saranno tutti a carico della compagnia di noleggio.
Questa è la ragione per cui il noleggio lungo termine interessa prevalentemente aziende, professionisti e partite IVA. I contratti personalizzabili incontrano ogni modello di business, le detrazioni fiscali permettono di risparmiare e verrà risparmiato molto tempo e lavoro al reparto amministrativo. Non ti resta che contattare RMS per ottenere ulteriori informazioni!